Per essere un vero “guerriero” in campo, devi esserlo anche nella vita e Francesco Acerbi lo ha dimostrato già sconfiggendo il cancro per ben due volte.
Il difensore ex Sassuolo, ha espresso il suo pensiero sul calcio e l’importanza che ha per la crescita di un uomo, in un video pubblicato sul suo profilo Instagram:
«Il calcio mi insegna a vivere. Ognuno di noi ha un proprio carattere, quindi ti insegna a stare con tante persone. Può darsi che qualcuno non ti stia particolarmente simpatico, però bisogna andare tutti nella stessa direzione e combattere insieme nelle sconffitte e nelle vittorie, soprattutto nelle sconfitte. Ti insegna a stare nel mondo, a vivere con gli altri sapendo che ci sono tante persone che ti seguono. Cercare prima di non deludere se stessi e chi ha fiducia in noi, come l’allenatore e i tifosi. E’ un insieme di cose che ti fanno crescere, se vuoi crescere».
Sotto la casacca “uomo”, prima della parola calciatore, viene la parola “uomo”. Acerbi è un esempio per i più giovani ed è un arricchimento per lo spogliatoio laziale.
Perché ciò che sei fuori dal campo, certe volte conta assai di più di tutti i tackle del mondo!